11 giugno 2008

Il Sole24Ore

Oggi, come faccio di frequente in periodo d'esame, sono uscito presto per fare la spesa, passando per il mio giornalaio di fiducia. Mi ha accolto con il suo consueto grugno (forse ha votato Lega Nord e ha capito che non sono un "romano de Roma", o forse no) e mi ha consegnato una copia del quotidiano dalla pagine un pò arancioni. Finanza e Mercati intitola: Shanghai perde il 7.7% . . . bisognava aspettarselo, la Cina ha investimenti in valuta USA per 1440 miliardi, e il nuovo hobby di Bernanke (Presidente FED) sembra sia tagliare i tassi sul costo del denaro.

Perchè leggo "Il Sole24Ore"? Prima lo leggevo saltuariamente, sostituito dal Corriere della Sera. Ma da quando questo quotidiano ha dedicato una mezza pagina all'anello di Carla Bruna, regalatole dal Presidente Sarkozy, anello che però era precedentemente stato regalato alla ormai ex-moglie Cecilià...(NO COMMENT, potere trarre da soli le conclusioni).

Mi sono dilungato un pò troppo sull'intro di questo post, spero che me lo perdoniate!
La particolarità sulla quale oggi mi sono trovato a riflettere mentre scorrevo le pagine del quotidiano, è stata l'Organizzazione. Pensandoci un attimo ci si rende conto che per avere quel giornale tra le mani, in quel momento, sono state svolte tutta una serie di operazioni, da un gran numero di persone, perfettamente coordinate tra loro. Se, ad esempio, uno stampista si fosse dimenticato di aggiungere l'inchiostro, o un giornalista si fosse dimenticato di mandare l'articolo finito in redazione, o il distributore si fosse addormentato al volante del suo furgone, bè, non avrei avuto questo giornale tra le mani. Quanto lavoro c'è dietro ogni quotidiano, quanta professionalità! Ed è per questo che concludo ringraziano "Il Sole24Ore", etichetta d'eccellenza dietro la quale si nascondono uomini che ogni giorno lavorano per noi lettori.
Grazie.



Aforisma del Giorno
"Questa è la regola negli affari: "Fatela agli altri, perché loro la farebbero a voi".
Charles Dickens

2 commenti:

Anonimo ha detto...

I dipendenti sono pagati e svolgono il loro lavoro, ne più nè meno. Non lo facessero verrebbero licenziati.

Giovanni Affinita ha detto...

Anche i medici fanno il loro lavoro, nè più nè meno. Eppure, ricordo di aver letto un articolo su Internazionale, in cui si metteva in risalto la straordinaria organizzazione che gli permetteva di salvare un paziente portando in terapia intensiva (con tutte le operazioni necessarie) in meno di 15minuti. Il concetto sotteso era un pò questo, ma capisco che può essere più o meno labile.
Grazie di aver lasciato un commento.